Nel progetto di Villa Moraleja, firmato da Emilio Dahl, è la materia Oikos che crea gli elementi di continuità e i richiami tra i corpi della struttura con un attento uso degli interventi decorativi. I volumi più esposti alla forte irradiazione solare sono trattati con una materia viva che si modifica al mutare della luce durante le ore della giornata e valorizza il rigore formale e l’articolata struttura. È sempre la materia Oikos a determinare il ritmico alternarsi di elementi esposti e celati, scegliendo un secondo intervento materico, per basamenti e muro di cinta, che restituisce la sensazione di un metallo antico, e racconta l’anima e la storia di questi luoghi.