Il presidente Oikos Claudio Balestri, in un intervento a RAI 2 la scorsa notte, ha continuato la sua iniziativa solidale per dare un aiuto concreto a chi sta scappando dalla guerra.
Oikos ha un profondo legame con l’Ucraina e il suo popolo e, già 30 anni fa, ha deciso di credere e investire in questo paese.
Da settimane Claudio Balestri ha avviato una vera e propria staffetta umanitaria in collaborazione con i clienti di Polonia, Repubblica Ceca e Croazia per portare al sicuro dal conflitto donne a bambini.
Oikos è sempre in contatto con i propri collaboratori rimasti sotto le bombe, sta facendo il possibile per aiutare i profughi a mettersi in salvo e, ad oggi, ospita e si prende cura di diverse famiglie riuscite a fuggire
“In questo momento siamo tutti chiamati a fare la nostra parte, sia come esseri umani che come aziende, con una responsabilità sociale che si dimostri matura. Ora più che mai” sono le parole di Claudio Balestri.
E ora più che mai serve un aiuto concreto per ospitare chi è riuscito a fuggire dalla guerra e ora incontra una nuova sfida: trovare un alloggio e potersi sfamare.
Oikos ha già attivato una rete sempre più ampia di contatti in grado di offrire sostegno ma, di fronte a una tale crisi umanitaria, serve di più.
Per questo chiediamo a tutti un gesto di cuore e solidarietà umana: chiediamo a chiunque avesse un alloggio o una qualsiasi altra soluzione di metterlo a disposizione, anche temporaneamente, per chi sta scappando dalla guerra.
Per aderire a questa azione comune o anche solo per chiedere maggiori informazioni non esitate a contattarci alla seguente mail: supportoucraina@oikos-group.it
Grazie, insieme possiamo fare la differenza. E dimostrare che l’uomo è anche capace di gesti di cuore. E non solo gesti di cui vergognarsi.