Il colore sensibile Oikos alimenta l’albero della vita
L’installazione accompagna il visitatore attraverso diversi luoghi immaginifici: la stanza della natura, la camera della luce, lo spazio liquido, il paradiso del gusto e la stanza del colore alla fine di un percorso che vede i materiali protagonisti, in un ambiente che interpreta l’albero della vita.
Maurizio Favetta ha studiato insieme a Oikos l’atmosfera grafica di pareti materiche utilizzando le soluzioni per vere e proprie opere d’arte. L’installazione è una performance, una sceneggiatura cinematografica realizzata attraverso una serie di eventi emozionali gestiti da un sistema di domotica. Non un progetto di design, ma un percorso narrativo dove luce e materia si combinano. Per questo motivo Oikos ha potuto mettere in mostra le grandi possibilità espressive offerte dalle sue innumerevoli soluzioni.