Corrosioni Oikos per raffinate bacheche e opere prestigiose
L’esposizione mette in mostra circa 150 opere nelle sale del Palazzo Farnese, cornice e cuore della mostra, nell'edificio iniziato nel 1514 da Antonio da Sangallo il giovane, proseguito sotto la direzione di Michelangelo, poi del Vignola e infine di Giacomo della Porta. Oikos è stata scelta dai curatori per le grandi possibilità espressive e tecniche delle sue soluzioni.
Per l’allestimento delle preziose collezioni (con opere di Annibale Carracci, Tiziano, El Greco, Sebastiano Del Piombo), i curatori hanno scelto di costruire delle strutture flessibili a parete o a portale. Il progetto di allestimento ha scelto un utilizzo uniforme di una raffinata finitura che riproduce l’aspetto superficiale del ferro invecchiato, sottoposto alle alterazioni del tempo che scorre e plasmato formalmente dall’uomo artigiano.
Foto: Massimo Listri